Il Karate tradizionale e le gare
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Definizione


Il karate tradizionale è un'arte di autodifesache usa solo il corpo umano. Nei modi più efficaci sono usate tecniche di parata, di pugno, di percossa e di calcio in combinazione con movimenti specifici. Attraverso il karate tradizionale l'essere umano riceve il modo per ampliare e migliorare le capacità fisiche e mentali. Con la continua ricerca di miglioramento tecnico, avviene un ampliamento di tutte le capacità umane. Mentre il livello di ogni grado può essere ben determinato e raggiunto attraverso una fedele esecuzione, la ricerca di sviluppo attraverso il karate tradizionalenon ha limiti. L'espansione delle capacità umane e le potenzialità da raggiungere sono traguardi che richiedono una continua ricerca.




Shiai


Lo scopo della competizione è quello di verificare il livello tecnico dei contendenti. Per far ciò nel karate tradizionale occorre la cooperazione degli atleti che si misurano e si confrontano nel rispetto della tecnica e dello spirito dell'arte del karate. Nella gara gli atleti sono impegnati nel conquistare il podio più alto e nell'esprimere il meglio di loro stessi, devono soprattutto saper dimostrare la loro arte e il perfezionamento che si può raggiungere attraverso un duro e continuo allenamento.




Shiai competizione


Il sapere tecnico del karate è codificato nel kata. Il kata è un insieme di parate, contrattacchi, spostamenti, che si svolgono secondo ordine ritmo e coordinazione precisa e che simboleggiano un combattimento reale contro più avversari. Nel kata è importante capire il significato dei movimenti ed esprimerlo evidenziando la successione delle tecniche di difesa e di contrattacco così come deve essere compresa ed evidenziata la successione degli ipotetici avversari. L'allenamento quotidiano conferisce la calma necessaria non solo per un'armoniosa conduzione del kata, ma anche per la vita.




Kata a squadre


Nel kata sincronizzato una squadra composta da tre persone deve eseguire il kata come se i tre atleti fossero un'unica unità. Tempo e ritmo sono espressione di energia e maestria. Inoltre, dopo aver terminato l'esecuzione del kata è richiesta una seconda prova nella quale uno dei tre atleti della squadra dovrà dimostrare l'applicazione reale contro due avversari. Si opererà così il collegamento che esiste tra forma e combattimento (kata e kumite).




Kumite


Il kumite è il combattimento tra due avversari nel corso del quale si dà pratica applicazione alle tecniche apprese durante l'allenamento formale, abituandosi in tal modo a dare alle stesse significati concreti. Il combattimento deve essere affrontato con serenità di spirito, lealtà e correttezza con la piena convinzione di dover rispettare la capacità tecnica, la dignità personale e l'integrità fisica dell'avversario. Per raggiungere questo risultato si deve profondere il massimo impegno fisici e psichico, mantenere la maggiore concentrazione ed impiegare tutta la forza e la potenza nell'esecuzione delle tecniche. Questo costituisce una prova di rispetto verso l'avversario, una dimostrazione che non lo si sottovaluta; ciò rappresenta inoltre un impegno di onestà personale poichè nessuna tecnica deve essere portata con l'intenzione di ferire.